Saturday 9 October 2021

la mia prima uscita con la commissione glaciologica SAT raccontata a mia mamma

Ogni tanto penso di avere un gran spirito di curiosità. Ma niente comparato con la mia mamma.

Rilevando i dati dei sensori di temperatura sul rock glacier del Maroccaro nel Adamello-Presanella. Di fronte la Lobbia e il Mandrone del Adamello.


 

Perché prendersi cura così tanto dei ghiacciai? PERCHÉ SONO BELLI, vorrei dire.

Invece, dico a mia mamma che i ghiacciai sono la più grande riserva di acqua dolce del pianeta, e che l'acqua di fusione dei ghiacciai va al oceano, alzando il livello del mare. Non è uno scherzo, è vero. Ci sono ricercatori che studiano queste cose, come Roberto Seppi (Google Scholar).

Per me i ghiacciai sono belli, è per quello che ho deciso di unirmi alla Commissione Glaciologica della SAT (Società degli Alpinisti Tridentini)-che sarebbe il club alpino qua nel Trentino. Io cercavo un gruppo di nuovi amici per avventurarsi insieme in alta montagna. Ma invece, ho trovato ghiacciai senza ghiaccio, ghiacciaioneti, più che qualche nuovi amici... Ho trovato un gruppo di appassionati dei ghiacciai che salgono in quota non per soddisfare la sete di cime tipica del uomo, ma per prendere cura degli ultimi strati di ghiaccio!!! Sono pazzi. Sono appassionati. Sono bellissimi.

 

In realtà mamma, per salire, abbiamo preso la funivia, e non mi sento orgogliosa, potevamo salire a piedi.

Roberto ci ha mostrato quello che è un rock glacier:

Sul rock glacier del Maroccaro
 

Essenzialmente sono pezzi di roccia sopra un nucleo di ghiaccio. "Non è molto sexy", diceva il prof. E ovviamente, dopo una lunga spiegazione di come e dove troviamo rock glaciers e a cosa servono, la mamma interviene:


Il ghiaccio non lo vediamo.

E poi un'altra bella domanda della mamma curiosa sui ghiacciai in generale è stata:

 

Quindi abbiamo viaggiato insieme nel processo di formazione e scioglimento dei ghiacciai.... Grazie mamma per stimolare sempre il mio cervello!

Invece mio papa leggeva la conversazione, senza emettere parole, ma comunque alla fine:

Sul Maroccaro ho imparato come misurare la temperatura sulla superficie dei ghiacciai ma anche dentro, ho imparato a sistemare strumenti per capire quanto nevica durante l'inverno, abbiamo tanto parlato di geologia, morene, oggetti della guerra che libera il ghiacciaio in recessione, e tante cose strane che sembrano morte per una biologa come io, ma che sono in realtà vive! Le porte di un nuovo universo sono aperte!


A questo punto, visto che questa prima uscita è stata un mese fa, ho fatto una seconda. 

Siamo stati alla Vedretta del Agola, nel Brenta. Perché? Perché dovevamo fare la misura annuale del fronte del ghiacciaio, e le foto storiche. Che interessante!!! Hai visto quando ti mostrano una foto vecchia di un ghiacciaio in comparazione con una attuale, e dici: ma come è possibile che ha perso tutto questo?!?! Bah voilà, siamo andati con i ragazzi che mi hanno tutto spiegato sulle misure e foto storiche, ancora dei veri appassionati!

Facendo una delle foto storiche


Sul vecchio fronte imparando a fare le misure

Eravamo contenti con il lavoro fatto sull'Agola!


 

 

 

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